Non solo frutta nei succhi di frutta
In estate l’estrattore diventa protagonista: con tanti ingredienti buoni a disposizione possiamo preparare estratti da leccarsi i baffi
Siqur Salute - 21/08/2017
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Avete acquistato un estrattore ma tendete a fare sempre i soliti succhi? Magari arancia, mela e carota? Si può fare di meglio!
Si avvicina la bella stagione ed è un buon momento per reidratarsi e rinfrescarsi con succhi nuovi, divertendosi a sperimentare golose combinazioni.
Con un buon estrattore di succo le possibilità sono davvero tantissime, ecco qualche consiglio per dare un tocco di originalità e di gusto in più ai vostri succhi vivi.
Germogli
Sono vegetali incredibilmente ricchi di nutrienti, essendo all’origine della vita esplodono di energia! Possono contenere fino a 10 volte in più enzimi e vitamine rispetto alla pianta adulta, oltre ad avere molta personalità anche in quanto a gusto. Possono dare una marcia in più a succhi e ricette, insaporendoli o decorandoli.
Se amate i sapori forti dovete provare i germogli di senape, di ravanello, di crescione, di broccolo, mentre se cercate note più delicate provate lenticchia, alfalfa, fieno greco, pisello, soia. Far crescere i propri germogli in casa è entusiasmante, si può fare con barattoli di vetro o più semplicemente con un germogliatore automatico.
Radici
Ad esempio le carote e la rapa rossa, due ingredienti immancabili nel vostro “diario dei succhi”! Danno agli estratti colori vivi e inconfondibili, e apportano vitamine A e del gruppo B, oltre a moltissimi importanti minerali come magnesio, fosforo, potassio e ferro.
Da non sottovalutare nemmeno ravanelli e daikon (ricchissimi di potassio) e soprattutto tuberi dal sapore speziato come zenzero, curcuma, topinambur…
Ne basta qualche centimetro per dare la carica al vostro succo, non potrete più farne a meno!
Erbe e verdure a foglia
Un importante vantaggio degli estrattori è di poter ottenere succo anche dalle verdure a foglia crude, mantenendo intatti i nutrienti che solitamente perderemmo con la cottura.
Sì a succhi di spinaci, radicchio, cavolo nero, rucola, erba di grano, menta, echinacea, carciofo, bietola, rosmarino, salvia, basilico…
Semi oleosi
I semi hanno un elevato potere energizzante e apportano in particolare vitamina E e acidi grassi essenziali come gli omega 3 e gli omega 6, che abbassano il colesterolo e la pressione arteriosa.
Possono essere aggiunti ai succhi in vari modi:
- interi, inserendoli poco a poco nell’estrattore insieme agli altri ingredienti (es. mandorle, gherigli di noce e anacardi);
- ci si può estrarre il latte vegetale, sempre con l’estrattore di succo previo ammollo in acqua per una notte (es. nocciole, anacardi, pistacchi, canapa, mandorla, noci e soia);
- sotto forma di olio, meglio se fatto in casa con un estrattore di olio (es. papavero, lino, girasole, zucca, chia, coriandolo e sesamo).

Frutta essiccata
Ad esempio bacche di Goji, uva sultanina, amarene... Il loro sapore risulta molto concentrato, ma se volete estrarne del succo dovrete prima reidratarle in acqua per almeno un’ora!
Aloe
Le foglie di Aloe hanno proprietà antiossidanti, depurative e lassative; si possono utilizzare sia la varietà Vera che Arborescens. Le foglie vanno lavate, private della parte bianca alla base e delle spine, poi tagliate a piccoli pezzi da introdurre nell’estrattore. Se ne ricava un gel che può essere allungato con ingredienti più liquidi come la mela o il sedano.
Fiori
Non solo bellissimi ma anche buonissimi! La primavera è un ottimo periodo per usare con creatività questi ingredienti poco conosciuti. Tra i fiori commestibili troviamo: rosa, primula, viola, garofano, calendula, acacia, borragine, fiori di rosmarino, fiori di zucca, crisantemo, fiori di menta, fiori di salvia, gelsomino, lavanda, fiordaliso, fiori di finocchio e di aneto, camomilla, ibisco, fiori di trifoglio, begonia, fiori di basilico, girasole.
Prima di cogliergli e utilizzarli però bisogna essere ben certi che si tratti di fiori commestibili e incontaminati! L’ideale sarebbe coltivarli personalmente, in modo da escludere con certezza qualsiasi trattamento chimico; è comunque bene iniziare a usarli per gradi, stando particolarmente attenti se si va soggetti ad allergie.
Subito prima di usarli sciacquateli e rimuovete pistilli e gambi, usando quindi solo i petali. I fiori apportano minerali, vitamine e proteine, e possono essere aggiunti a succhi di frutta e verdura, tenendo presente che il loro sapore è in genere delicato. Per un effetto migliore tenete da parte qualche petalo per decorare le vostre bevande!
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Articolo tratto dalla rivista nr. 49
Categorie: Alimentazione e salute
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