Tra fili d'erba
Riscoprire l'armonia della natura in fattoria didattica. Con un tocco di magia
Chiara Meriani - 18/08/2010
Tweet
Chicchirichì! Inizia così una giornata in campagna, ma gli ospiti della casa colonica Tra i fili d’erba, l’associazione culturale in provincia di Lucca, nata grazie alla volontà di un gruppo di persone di trasmettere la cultura rurale del nostro passato alle nuove generazioni, possono prendersela comoda: il mattiniero buongiorno vien dato loro dalla tavola imbandita, dove trionfano uova freschissime, raccolte all’alba da Roberto che sapientemente si prende cura di ogni pianta e animale della fattoria. Nonché degli ospiti, soprattutto dei più piccini che, con entusiasmo, si trasformano in suoi aiutanti per dar da mangiare a conigli, caprette, pecore, pony e cavalli, asinelli e maialini, senza dimenticare colombe, pavoni, anatre, oche, galline, tacchini e il simpaticissimo porcellino d’india che si accoccola volentieri tra le loro braccia. È così che una fattoria si trasforma in “fattoria didattica”, in esperienza di vita.
Vita di campagna
La fattoria didattica, che ha avuto origine in Scandinavia agli inizi del 1900, quando si decise di mettere in pratica le idee del movimento americano “Club 4H” – ovvero head (testa), health (salute), heart (cuore) e hand (mano) – ha come obiettivo lo sviluppo armonico di tutti gli aspetti dell’essere umano. Per questo, nel casolare situato in un angolo di verde, a Picciorana, a soli tre chilometri da Lucca, ognuno ha la possibilità di riscoprire i ritmi della natura, imparare a prendersi cura degli animali e anche di se stessi. Perché ciò di cui si fa davvero esperienza a Tra i fili d’erba è l’armonia, quell’equilibrio fatto di ritmi lenti e operosità che fa parte della natura e che oggigiorno, complice la vita frenetica di città, si va spesso perdendo. Armonia e convivenza pacifica sono possibili, come insegnano gli innumerevoli animali che condividono lo spazio della fattoria; l’accettazione e l’amore per tutte le creature ce lo insegnano Roberto e Anita, i proprietari, che qui accolgono anche animali abbandonati, feriti e cuccioli senza famiglia. E all’amore per gli animali si affianca quello per ogni frutto della terra, coltivata con passione e saggezza.
Ad aiutare Roberto ci sono alcuni ragazzi, tra cui Jonathan, esperto di coltivazioni biologiche che ha da poco creato un orto sinergico: un terreno a forma di mandala su cui sono stati piantati fiori, verdure e piante rampicanti, che divideranno spazio ed energia nutrendosi e rafforzandosi a vicenda. Si tratta di un modo antico di prendersi cura della terra, riscoperto e spiegato ai ragazzi delle scuole che qui vengono a imparare facendo.
Oltre a occuparsi degli animali, gli ospiti possono prender parte a varie attività legate all’orto, andare alla scoperta delle erbe selvatiche del campo e del loro antico utilizzo.
Non solo: si può anche scoprire da dove nascono le prelibatezze della tavola seguendo i numerosi incontri dedicati alla storia di cereali e frutti. E per chi vuole migliorare la propria alimentazione ci sono i corsi di “Cucina consapevole” in cui Roberto svela alcuni dei suoi segreti e dispensa suggerimenti preziosi. Giunta la sera, prima di andare a dormire, i bimbi fanno un’ultima corsa in giardino con la speranza di vedere qualche gnomo o magari il linchetto, il dispettoso folletto tipico del lucchese che, durante la notte, si diverte ad annodare la criniera dei cavalli. Anche gli adulti, con la scusa di accompagnare i più piccoli, si scoprono a sbirciare vicino ai tronchi d’albero. “Tra fili d’erba, a ben guardare, un mondo nuovo potrai sempre trovare; in superficie papaveri e insetti, un poco più giù gnomi e folletti!”
Non solo fattoria
Se la natura è magia, la magia è di casa nella fattoria di Picciorana e non solo per via di quei piccoli folletti e gnomi burloni che divertono tanto sia i bambini che gli adulti.
Nella grande casa circondata dalla corte e dai campi, si cerca di far convivere il locale con il globale, creando percorsi di educazione ambientale e culturale rivolti ai giovani, alle famiglie e alle scuole. E ce n’è davvero per tutti i gusti!
Regina della casa è Anita che, in quella che un tempo fu la stalla, ha creato il laboratorio “Una favola da cucire” dove con ago e filo cuce di tutto, tranne i vestiti! Su stoffe e ritagli di mille colori prendono forma emozioni, pensieri e ricordi: vite intere vengono raccontate in enormi libri di stoffa o rappresentate su splendidi arazzi. Anita trasmette la sua arte alle bambine alle quali insegna come te, pasticcini e vasi di marmellata! Il laboratorio “Il filo magico” è, invece, un progetto di arte-terapia svolto in collaborazione con l’Unità Funzionale Salute Mentale di Lucca e la supervisione del primario di psichiatria della Asl 2 della città, il dottor Enrico Marchi: attraverso l’utilizzo di stoffa e materiali di recupero i partecipanti non solo acquisiscono manualità, ma lavorano su profondi significati simbolici legati alla vita affettiva e al recupero dei ricordi. Largo alla creatività anche nel laboratorio di falegnameria “Piccoli Geppetti”, di cui si occupa il figlio di Anita, Simone, studente all’Accademia delle Belle Arti di Carrara, e in quello di ceramica curato dalla scultrice Cinzia Mazzoni. La manualità ritrova così il suo spazio e il suo ruolo, mentre i ragazzi hanno la possibilità di riscoprire anche altre tecniche antiche: da quella dell’impagliatore a quella del cestaio o della tessitrice. Divertimento assicurato anche con i coloratissimi burattini di Adriana e il suo simpatico teatrino “Manidoro”. Ma a Tra i fili d’erba non trovano spazio solo le attività tradizionali: l’espressività artistica si fonde con le più avanzate tecnologie nel corso di fotografia (su pellicola e digitale) di Enzo Cei, fotografo che dagli anni ‘70 narra, per immagini, le storie di queste terre (www.enzocei.com), interessanti anche per un pubblico più adulto.
Articolo tratto da Consapevole n°20
Il Nuovo Numero di Vivi Consapevole!
Ecco come ottenerla: In Omaggio acquistando su Macrolibrarsi.it, ricevi gratuitamente la rivista per ogni ordine effettuato fino ad esaurimento scorte, poi riceverai il pdf. NOVITA! App ViviConsapevole, scarica gratuitamente la App per iPad e iPhone! troverai anche tutti i vecchi numeri di ViviConsapevole! Ebook ViviConsapevole, scarica gratuitamente la versione digitale della rivista per leggerla sul pc, tablet e smarthphone. |
Tweet
Categorie: Decrescita,Ecologia e Localismo
Per farlo è necessario eseguire il login. Se invece non sei ancora registrato puoi farlo ora. Login - Registrati