Ingrandisci testo Riduci testo Stampa
Scrivi commento Leggi commenti Invia ad un amico

Fattoria dell'Autosufficienza: si parte!

Abbiamo incontrato Francesco Rosso, ideatore e realizzatore della Fattoria dell’Autosufficienza sull’Appennino Romagnolo per sapere come sta andando il progetto e quali saranno gli sviluppi futuri

La Redazione - 26/09/2011




Quali strutture sono state realizzate sino ad ora? E quali colture?
Nel 2011 dopo due anni di “incubazione” abbiamo iniziato a darci dentro. In Fattoria abbiamo ereditato dai precedenti proprietari una vecchia stalla che abbiamo subito adibito a deposito/officina, essendo l’unico luogo riparato dai fattori atmosferici. All'interno della stalla a fine 2010 ci siamo autocostruiti con il legno un piccolo spazio multiuso: cucina, dispensa, ufficio: un monolocale pienissimo! Quando, dopo un lunghissimo inverno, si è finalmente asciugato il terreno, abbiamo in poco più di un mese costruito un bagno a secco*, montato una Yurta**, realizzato un pollaio e una conigliera con ampi spazi all'aperto, montato due splendidi gazebi in legno lamellare come sala da pranzo, una casettina di legno prefabbricata con bagni e spogliatoio e, proprio in questi giorni, stiamo montando un altra casettina da adibire a cucina.
Nel campo delle energie rinnovabili per ora abbiamo un impiantino sperimentale eolico e fotovoltaico collegato a una batteria a gel nella yurta ,che ci permette di avere luce, proiettare video, ascoltare musica. Regge picchi di 1200 watt ma è progetto per lavorare bene con un consumo di 300 watt. Il prossimo anno ci dedicheremo maggiormente a questo settore.?
Come colture, il frutteto con 40 varietà antiche di meli dell'Alto Adige, altri frutti misti e soprattutto lamponi, ribes, more, sta crescendo insieme alla siepe molifloreale che lo circonda.
A fine aprile a nato il primo orto, l'orto eco-consapevole*** diretto da Sergio Abram che ora è super rigoglioso e carico di verdure. A fine maggio è nato l'orto allegro, orto sinergico**** creato con la docenza di Antonio De Falco, una vera opera d'arte.?Intanto gli swales***** (creati l'anno prima con John Button) sono stati piantumati con siepi e piante da frutto oltre che seminati con una mistura multifloreale che oggi sta regalando un grande spettacolo di farfalle, coccinelle e tanti altri animaletti.

Il 22 maggio 2011 c'è stato l'open day: come è andato?
Il 22 maggio è stato una spettacolo. Non ce lo aspettavamo: c’erano più di 100 persone che sono andate via super contente. È stata la prima giornata aperta al pubblico. Temevamo che qualcosa potesse andare storto. Invece tutto benissimo. Atmosfera splendida, persone simpatiche ed amichevoli, clima perfetto. Hubert e Lucilla fondatori e direttori di Remedia Erbe hanno accompagnato le persone al riconoscimento delle erbe spontanee del luogo, mentre Elena illustrava a un altro gruppo le realizzazioni e i progetti futuri della Fattoria. Le persone hanno potuto gustare cibi semplici e naturali e acque “truccate” con menta, sambuco, rosa.

Quali corsi sono stati realizzati ad oggi? Con che risultati?
Ad oggi abbiamo organizzato due corsi con Sergio Abram sull'agricoltura eco-consapevole (uno sull'orto e uno sugli animali da cortile) e uno sull'agricoltura sinergica con Antonio De Falco. In tutti i corsi si sono susseguite parti teoriche e pratiche. Quello che più abbiamo apprezzato di questi corsi è l’atmosfera di armonia e condivisione che si è sempre instaurata fra i corsisti, fra corsisti e docenti e chiaramente anche con noi organizzatori. ?Il risultato è rappresentato dagli splendidi e rigogliosi orti e dagli animali vivaci e contenti.

Come immagini la fattoria e la sua attività tra un anno?
Il prossimo anno sarà ancora un anno di grandi cambiamenti e di strutturazione: questa fase mi immagino che durerà per ancora circa 5 anni. Il luogo raggiungerà quindi la sua maturità e si potrà iniziare a fare l'infinito lavoro di miglioramento e perfezionamento.
Nel 2012 inizieranno le opere di ristrutturazione del rudere in sasso che verrà adibito ad agriturismo, per agevolare le persone che ci vengono a trovare e che frequentano i corsi. L’agriturismo utilizzerà tutte le tecnologie possibili, compatibili con le caratteristiche storiche, per essere autonomo dal punto di vista energetico. Oltre all’agriturismo inizierà lo studio per l'agri-campeggio in modo da poter ospitare con certo confort tende e camper. Inoltre saranno messi a disposizione teepee, yurte e altre strutture ricettive.?Una volta migliorato questo aspetto ricettivo, potremo finalmente accettare le tante richieste di stage formativi all’ecologia applicata o di permanenza in fattoria per periodi anche piuttosto lunghi.?Nei terreni della fattoria sarà ulteriormente incrementata la biodiversità e le collaborazione con gli enti locali saranno rafforzate. Ad oggi stiamo ragionando con la provincia per realizzare degli orti urbani a Forlì e per realizzare un orto sinergico nell'asilo nido di San Piero in Bagno gestito da bambini e maestre.
I corsi saranno sempre più interessanti perché, oltre a lavorare sul nuovo, potrà essere condivisa e vista l'azione del primo anno di lavoro. Inoltre inizieremo a ragionare su percorsi invece che su singoli corsi, che potranno portare le persone a crearsi un bagaglio di conoscenze trasversale nel mondo della permacultura, dell'ecologia e del risparmio energetico.?La gestione dell’acqua e dell’energia sarà migliorata e incrementerà l'efficienza e il bilancio energetico della fattoria.
Tre mesi fa non c'era quasi nulla, ora abbiamo tracciato una via, penso che alla fine del prossimo anno potremo già essere un grande esempio di Fattoria in Permacultura, un esempio di ecologia applicata, un esempio di azienda sostenibile nel lungo periodo.?

Da poco ti sei trasferito ad abitare stabilmente in fattoria: com'è la tua nuova vita lì?
Diciamo che in realtà in questo momento ho un piede in un pianeta e un piede in un altro. Per quanto la sera dorma in Fattoria passo, circa la metà della mia settimana a Cesena, dove insieme a mia sorella gestisco Macrolibrarsi, l'azienda che finanzia il progetto della Fattoria (Macrolibrarsi è specializzata nella vendita online di libri, cd, dvd, prodotti e servizi per il benessere di corpo, mente e spirito).
Amo entrambi i lavori, anche se sono profondamente diversi. In Macrolibrarsi finisco la giornata stanco mentalmente e di conseguenza anche fisicamente. In fattoria anche se lavoro tante ore, arrivo a sera che sono sì stanco fisicamente, ma con la mente lucida. La terra ricarica la mente. Faccio una doccia, una sana cenetta e sono già di nuovo a mille.
In questo momento non mi sento di abbandonare nessuno dei due mondi, ci sono cose di entrambi che mi attraggono molto. In entrambi i casi il mio lavoro è molto dinamico, le cose evolvono velocemente e sono motivato dalla mission di entrambi i posti.?Penso che quella di Fukuoka sia un ottima formula: 50% lavoro fisico nella natura, 50% lavoro intellettuale, scrittura, lettura.

Ti senti di fare un augurio a chi leggerà questa intervista?
Dato che siamo in estate, auguro a tutti di fare buone vacanze e di visitare luoghi incantati non distrutti dall'uomo o esempi virtuosi di matrimonio fra uomo e natura. Diventiamo degli eco-turisti. Smettiamo di finanziare chi impoverisce la natura e quindi il pianeta e quindi noi stessi e aiutiamo con le nostre vacanze chi investe in un futuro migliore.

Note
* Bagno dove le feci sono separate dalle urine per avere una miglior decomposizione. Le urine, diluite 1 a 10, vengono utilizzate come fertilizzante per le coltivazioni da frutto. Le feci, mischiate con la segatura, una volta maturate possono essere utilizzate come fertilizzante per le piante ornamentali.
** Le yurta sono tende usate come abitazione da molte popolazioni dell'Asia centrale, in particolar modo dal popolo mongolo, che da esse è stato protetto e continua tutt'oggi ad esserlo dai rigidi inverni della steppa.
*** L'agricoltura eco-consapevole si basa sulla creatività, nel rispetto della vita e della Terra, favorendo un'attiva sinergica tra gli esseri viventi e l'ambiente, ottenendo un'elevatissima biodiversità, creando un equilibrio dinamico, senza alcun trattamento e con il minimo impiego di attività lavorativa-colturale.
**** L’agricoltura sinergica è un metodo di coltivazione elaborato dall'agricoltrice spagnola Emilia Hazelip. Si basa sul principio, ampiamente dimostrato dai più aggiornati studi microbiologici, che, mentre la terra fa crescere le piante, le piante creano suolo fertile attraverso i propri "essudati radicali", i residui organici che lasciano e la loro attività chimica, insieme a microrganismi, batteri, funghi e lombrichi.
***** Fossi livellari. Sono utilizzati in permacultura per migliorare le caratteristiche del terreno e la gestione delle acque superficiali.?

La Fattoria dell'Autosufficienza
Località Paganico snc, 47021 Bagno di Romagna (FC)
L’Azienda Agricola La Fattoria dell’Autosufficienza, costituita nel Gennaio del 2009, si trova in Provincia di Forlì-Cesena, nella Comunità Montana dell’Appennino Cesenate, più precisamente nel territorio del Comune di Bagno di Romagna.
Per info e contatti: www.autosufficienza.com

 

 

Il Nuovo Numero di Vivi Consapevole!

 

Ecco come ottenerla:

Macrolibrarsi.itIn Omaggio acquistando su Macrolibrarsi.it, ricevi gratuitamente la rivista per ogni ordine effettuato fino ad esaurimento scorte, poi riceverai il pdf.

NOVITA! App ViviConsapevoleApp ViviConsapevole, scarica gratuitamente la App per iPad e iPhone! troverai anche tutti i vecchi numeri di ViviConsapevole!

Ebook ViviConsapevoleEbook ViviConsapevole, scarica gratuitamente la versione digitale della rivista per leggerla sul pc, tablet e smarthphone.




Articolo tratto dalla rivista nr. 26


Condividi questo articolo

  • Share this post on Facebook
  • Tweet about this post
  • Share this post on Google
  • Share this post on Delicious


Categorie: Decrescita,Ecologia e Localismo,Ambiente

Le Vie dell'Orto

Editore: Terre di Mezzo

Prezzo: 14,00€


Scrivi il tuo commento

Per farlo è necessario eseguire il login. Se invece non sei ancora registrato puoi farlo ora. Login - Registrati