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Gli alberi più belli del mondo!

La classifica di quelli più spettacolari e più grandi

Romina Rossi




 

Cipresso solitario
California 

 

Questo albero solitario, o Lone Cyress, si trova arroccato sulla costa a strapiombo di Monterey in California ed è uno dei più fotografati al mondo.

Non si conosce ancora la sua età precisa: si tratta di una pianta che può vivere fino a 400 anni. L’aspetto più invecchiato potrebbe essere causato dalla continua esposizione alle intemperie! 

 

Il glicine che colora il cielo di viola
Giappone
 

 

Con i suoi 145 anni non è il glicine più vecchio del mondo, ma è spettacolare lo stesso: la sua grande e folta chioma fiorita colora il cielo nipponico di rosa e viola! Si trova in Giappone nell’Ashikaga Flower Park.

La pianta, che appartiene alla famiglia delle viti, è sostenuta da una struttura in acciaio, così si può passeggiare sotto il suo ombrello colorato e profumato! 

 

La quercia dell’angelo
Charleston 

 

Si chiama Angel Oak questa quercia di 20 metri di altezza con un diametro di 8,5 metri che produce ombra per ben 1600 metri quadrati! Questo imponente albero di circa 500 anni si trova nel parco che porta il suo nome a Charleston in South Carolina. 

Pare che si chiami così perché al tempo degli schiavi Angelo, proprietario della terra su cui sorge la pianta, raccontava storie di fantasmi di ex schiavi che apparivano come angeli danzanti attorno alla pianta. 

 

 

 

Il Cipresso di Montezuma
Messico 

 

Forse piantato da un sacerdote azteco 2000 anni fa il Cipresso di Montezuma si chiama in realtà Arbol de Tule e deve il nome alla Chiesa di Santa Maria del Tule nello stato messicano di Oaxaca.

Qualunque sia il suo nome, è uno degli alberi monumentali del mondo, con misure spettacolari: il diametro del tronco è ben 35 metri, l’altezza “solo” 30 metri!

 

 

 

Methuselah: l’albero più antico del mondo
California 

 

Questo arzillo albero si trova sulle White Mountains della California. Non a caso si chiama Matusalemme: ha infatti la bellezza di 4847 anni, mese più, mese meno!

Di lui si sa che è un bel pino dai coni setolosi, alto appena 8-9 metri e che si trova all’interno della Inyo National Forest, anche se la sua posizione è tenuta segreta per proteggerlo dalle folle turistiche e da atti vandalici.

Trovandosi in una zona piena di altri alberi ultra millenari (Prometeo aveva 4844 anni quando fu abbattuto nel 1964) chi visita queste zone non ha la certezza di essere davanti proprio a Methuselah! 

 

 

L’eucalipto arcobaleno: l’albero più colorato del mondo 

 

Nella foresta pluviale di Maui, nelle esotiche Hawaii, cresce un albero molto insolito: è il Rainbow Eucalipto.

Cos’ha di particolare? Il suo tronco, che ha tutte le sfumature dell’arcobaleno! A vederlo si ha la sensazione che sia stato dipinto, ma è tutto naturale.

I diversi colori si devono alla corteccia che, staccandosi in momenti diversi, lascia intravedere il verde della parte più interna, che con il passare del tempo diventa blu e viola, fino a raggiungere toni di marrone e arancione!

 

L’albero della vita: un miracolo nel deserto 

 

Non è un caso che si chiami Tree of Life o Shajarat-al-Hayat, meglio noto come albero della vita: questa maestosa acacia (Prosopis cineraria) cresce nel bel mezzo del nulla, nel deserto del Bahrain!

La leggenda vuole che questo sia l’unico albero sopravvissuto del mitico giardino dell’Eden, più realisticamente la pianta sarebbe stata piantata nel lontano 1583.

Come fa a sopravvivere nel deserto?
Grazie alle sue profonde radici lunghe fino a 50 metri, che sono in grado di trovare le poche riserve di acqua sotterranea. 

 

L’albero usato come prigione
Australia 

 

Il suo nome – Boab Prison Tree – non è molto confortante, ma vale sicuramente la pena di vedere questo gigantesco e contorto baobab. 

Pare che in passato sia stato usato come prigione per gli aborigeni che alla fine del 1800 venivano portati nella contea di Derby. Gli sfortunati di turno sarebbero stati “rinchiusi” nella grande insenatura naturale del tronco, che ha un diametro di 14 metri. Ha circa 1500 anni.

 

L’albero più grande del mondo è un generale
California 

 

Si chiama General Sherman la sequoia che detiene il record di albero più grande del pianeta.

E ha tutti i numeri per essere un generale: alto 84 metri (il record di albero più alto del mondo però lo tiene Hyperion, un’altra sequoia californiana, che sfiora i 115,55 metri!) con i suoi 1487 metri di volume e un peso stimato di 1910 tonnellate è l’organismo vivente più grande del mondo per volume.

Non a caso le sequoie sono chiamate “big tree”, proprio perché sono altissime; possono essere superate solo dagli eucalipti dell’Australia che arrivano a 150 metri. 

 

Il castagno che fa ombra all’Etna 

 

Il castagno dei Cento Cavalli, nel parco dell’Etna, è uno dei più grandi e vecchi d’Italia (potrebbe avere fra i 3000 e i 4000 anni).

La leggenda vuole che la regina Giovanna la Pazza e i suoi cento fra cavalieri e dame abbiano trovato rifugio sotto le fronde di questo bell’esemplare di castagno per ripararsi da un temporale durante una battuta di caccia lì vicino.

Oggi è in buona compagnia: a 300 metri si trova il Castagno della Nave, accreditato come il secondo albero più grande d’Italia! 

 

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Articolo tratto dalla rivista nr. 40


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