Vademecum per una vacanza sostenibile

Dove andare, come spostarsi, dove alloggiare e cosa mangiare se si vuole scegliere una vacanza ecosostenibile

Eliana Lazzareschi Belloni - 05/08/2015

Grazie anche alle informazioni facilmente reperibili su internet, l'attenzione verso l’ambiente e la natura si fa sempre più responsabile. Tale atteggiamento porta i viaggiatori a optare per la via dell’ecoturismo.
Vediamo insieme quali sono le cose veramente essenziali per l’organizzazione di una vacanza sostenibile e responsabile.

SCELTA DELLA META
Scegli zone che abbiano parchi naturali o oasi protette, così da concederti lunghe passeggiate nel verde, trekking, escursioni a cavallo, in bicicletta e in canoa.

MEZZI DI SPOSTAMENTO
Nel momento in cui stai per scegliere la tua meta, valuta se sia raggiungibile in treno, così ridurrai le emissioni di CO2 nell’atmosfera. In alternativa, se la macchina è proprio indispensabile, puoi usufruire dei vari servizi di car sharing presenti sul territorio, oltre a ricevere un beneficio anche economico. Una volta sul posto, opta per i mezzi pubblici o gli spostamenti in bicicletta. Scegli, dunque, i mezzi di trasporto a minor impatto ambientale. Evita attività sportive ed escursioni che prevedono l’utilizzo di mezzi a motore e il consumo di carburante.

STRUTTURA
Scegli strutture ricettive che usano fonti di energia rinnovabili, che dispongono di sistemi per il risparmio elettrico e delle risorse idriche, che hanno adottato un buon metodo di raccolta differenziata. Sono molte le strutture gestite nella consapevolezza e nel rispetto della natura. Quasi tutti gli agriturismi offrono una colazione con prodotti genuini e locali, come le marmellate realizzate con la frutta dei loro orti. Inoltre, sono attrezzati per dei corsi di cucina, in cui sarà possibile imparare a fare pane e dolci a lievitazione naturale.
Se ti piace andare in piscina, scegli le bio-piscine che, al posto del cloro e anti-alghe di origine chimica, utilizzano sale integrale per disinfettare l’acqua ed evitare la formazione di alghe.
Se affitti un appartamento con cucina, poni attenzione alla scelta di alimenti di stagione e acquista direttamente dagli agricoltori locali. Limita sempre l’utilizzo dell’aria condizionata e i consumi idrici.

CIBO
Prediligi agriturismi o esercizi che includono nei loro menù piatti realizzati con ingredienti biologici e a km 0. Sono in aumento anche i ristoranti vegan-friendly. C’è una guida ‘Michelin’ interamente dedicata alla rigorosa selezione di agriturismi, ristoranti, pasticcerie e b&b che hanno deciso di orientarsi verso una cucina più sostenibile e cruelty-free.

BUONE ABITUDINI
Durante la tua vacanza sostenibile cerca di ridurre la quantità dei rifiuti. Potresti per esempio utilizzare una borraccia dell’acqua per sostituire le bottigliette di plastica. Se sei in campeggio, porta con te stoviglie lavabili e riutilizzabili, così da evitare piatti e bicchieri di plastica usa-e-getta.
Scegliere solari bio senza parabeni è molto importante, non solo perché sono naturali e quindi non aggressivi sulla nostra pelle, ma anche perché tutte le creme commerciali, a causa dei loro componenti chimici, rischiano di danneggiare seriamente l’ecosistema marino.
Utilizza repellenti anti-zanzare ecologici e naturali, come olio essenziale di geranio o di citronella.
Vi auguriamo una buona vacanza low-impact!

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