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50 numeri di ViviConsapevole

Festeggia con noi questo importante traguardo che solo grazie a te abbiamo potuto raggiungere

Marianna Gualazzi - 28/08/2017




Sono passati 13 anni dall’uscita del primo numero di questa rivista. Allora aveva un altro nome, si chiamava, «Il/la Consapevole» e un altro editore, il Gruppo Editoriale Macro.

Nata da un’idea di Giorgio Gustavo Rosso, fondatore e presidente di Macro, la rivista aveva come obiettivo quello di divulgare i temi della finanza etica, del consumo critico ed equosolidale, nuovi stili di vita e di pensiero come quello della decrescita.

Facevano da spalla alla rivista il marchio editoriale Arianna Editrice, fondato da Eduardo Zarelli, che ancora oggi pubblica libri sui temi economici e sociali e che allora era stata tra le prime a proporre in Italia i libri di Serge Latouche e Alain De Benoist sulla decrescita, il localismo, la critica al capitalismo e al liberismo più sfrenato.

Il numero uno si intitolava Informazioni ed esperienze per riprendere il controllo della tua vita e del tuo denaro, un tema ancora oggi di grandissima attualità e sfogliando le pagine ingiallite del numero che abbiamo in archivio in redazione mi trovo a constatare che tutti gli articoli potrebbero essere ripubblicati domani senza grandi variazioni.

Era il 2005 quando sono entrata a far parte della redazione de «Il/la Consapevole»: era il mio primo vero lavoro dopo una laurea in Lettere Moderne e uno stage in una casa editrice letteraria. Mi sono subito appassionata a temi che il mio editore di allora mi chiedeva di affrontare, articolo dopo articolo, numero dopo numero.

Il progetto culturale alle spalle della rivista era notevole e ambizioso, ma forse il pubblico non era ancora pronto per certi temi ed era difficile far sopravvivere un periodico totalmente indipendente e libero, che non riceveva le sovvenzioni statali di cui gode la maggior parte della carta stampata nel nostro Paese.

Un nuovo nome, ma l’impegno resta

Nel 2009 la rivista ha subito una pausa d’arresto: c’era il bisogno di trovare una formula nuova, capace di veicolare i contenuti importanti con cui eravamo partiti nel 2004 ma che si sostenesse anche a livello economico.

Nel 2010 è arrivato il cambiamento: la rivista è stata ceduta da Gruppo Macro all’azienda partner Golden Books e con il numero 22 abbiamo dato un nuovo inizio al progetto, che ha anche preso l’attuale nome «ViviConsapevole».

Ai temi storici sono stati affiancati articoli di agricoltura, permacultura, salute e alimentazione, che si legavano al nascente progetto della Fattoria dell’Autosufficienza, ma la rivista rimaneva comunque a pagamento.

La vera svolta l’abbiamo avuta un anno e mezzo dopo: nel 2012, con il numero 28, abbiamo deciso di trasformare la rivista nel free press ufficiale di Macrolibrarsi.it e di darla in omaggio ai clienti attraverso i pacchi.

È stato un successo di pubblico sin dal primo numero: chi ha ricevuto a casa la rivista gratuitamente si è subito reso conto che non si trattava del classico giornalino di pubblicità, ma di una vera e propria rivista di contenuti “alti”, con una redazione, con articoli mai banali, curati e approfonditi.

I commenti dei lettori sul sito Macrolibrarsi.it erano numerosi, entusiasti e ci facevano capire che avevamo imboccato la strada giusta.

Grazie a voi lettori, ai fedeli collaboratori, ai tanti partner e inserzionisti, a tutto lo staff Macrolibrarsi il progetto «ViviConsapevole» continua ad andare avanti con successo, crescendo sempre di più, numero dopo numero.

Perché facciamo «ViviConsapevole»?

Ce lo racconta Francesco Rosso, AD di Golden Books e direttore di Gruppo Editoriale Macro

«ViviConsapevole» è lo strumento attraverso il quale Macrolibrarsi comunica a tutti i propri pensieri, le proprie intenzioni, i propri valori e le informazioni che i media controllati dalle multinazionali non possono dare. Ciò che vi presentiamo in ogni numero è un nuovo mondo parallelo spinto da valori completamente diversi da quelli a cui siamo abituati.

Si basa sull’ecologia, sulla bellezza, sulla salute, sull’approfondimento, sulla lentezza, sull’amore, sull’onestà, su una nuova vita basata sull’antica saggezza della natura.

«ViviConsapevole» è nato come un progetto di critica all’attuale sistema, poi è diventato un’alternativa all’attuale sistema.

Ciò che mi auguro per il futuro è che «ViviConsapevole» e i suoi valori non siano più un’alternativa bensì la consuetudine.

 

Il Nuovo Numero di Vivi Consapevole!

 

Ecco come ottenerla:

Macrolibrarsi.itIn Omaggio acquistando su Macrolibrarsi.it, ricevi gratuitamente la rivista per ogni ordine effettuato fino ad esaurimento scorte, poi riceverai il pdf.

NOVITA! App ViviConsapevoleApp ViviConsapevole, scarica gratuitamente la App per iPad e iPhone! troverai anche tutti i vecchi numeri di ViviConsapevole!

Ebook ViviConsapevoleEbook ViviConsapevole, scarica gratuitamente la versione digitale della rivista per leggerla sul pc, tablet e smarthphone.




Articolo tratto dalla rivista nr. 50


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Categorie: Bioedilizia e Bioarchitettura,Autoproduzione e Riciclaggio creativo,OGM,Turismo Responsabile,Politica e Informazione,Economia delle Grandi Opere,Decrescita,Ecologia e Localismo,Ambiente,Emergenza Rifiuti,Alimentazione e salute,Critica al Sistema Sanitario,Crescita Personale,Naturalmente bambini e genitori


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